In questa categoria sono raggruppate tutte le risorse dello Sportello Autismo della provincia di Bergamo

ATTIVITA’ LABORATORIALI 2024 

"STRUMENTI DIDATTICI AL SERVIZIO DELLA COMUNICAZIONE"

Rivolte a docenti e educatori di ogni ordine e grado delle Istituzioni Scolastiche della Provincia di Bergamo.

Laboratori per la promozione della cultura, della presa in carico educativa e didattica dei bambini/e, alunni/e, studenti/esse con autismo.

MODULO 3 - L’USO DEGLI STRUMENTI DI CAA NEL CONTESTO SCOLASTICO: realizzare una didattica per l’equita’


Obiettivi: favorire la formazione, fornire strumenti concreti, incoraggiare buone prassi bambini/e, alunni/e, studenti/esse in condizione nello spettro autistico.

Materiale per lo studio individuale a disposizione dei corsisti: slide, bibliografia e sitografia.
Co-costruzione di conoscenze e abilità: brainstorming, role-playing, esercitazioni individuali e in gruppo, realizzazione di prodotti, studi di caso.

ATTIVITA’ LABORATORIALI 2024 

"STRUMENTI DIDATTICI AL SERVIZIO DELLA COMUNICAZIONE"

Rivolte a docenti e educatori di ogni ordine e grado delle Istituzioni Scolastiche della Provincia di Bergamo.

Laboratori per la promozione della cultura, della presa in carico educativa e didattica dei bambini/e, alunni/e, studenti/esse con autismo.

MODULO 2 - GLI STRUMENTI DEL CONTESTO SCOLASTICO PER LA COMUNICAZIONE E LA GESTIONE DEL COMPORTAMENTO

Obiettivi: favorire la formazione, fornire strumenti concreti, incoraggiare buone prassi bambini/e, alunni/e, studenti/esse in condizione nello spettro autistico.

Materiale per lo studio individuale a disposizione dei corsisti: slide, bibliografia e sitografia.
Co-costruzione di conoscenze e abilità: brainstorming, role-playing, esercitazioni individuali e in gruppo, realizzazione di prodotti, studi di caso.

ATTIVITA’ LABORATORIALI 2024 

"STRUMENTI DIDATTICI AL SERVIZIO DELLA COMUNICAZIONE"

Rivolte a docenti e educatori di ogni ordine e grado delle Istituzioni Scolastiche della Provincia di Bergamo.

Laboratori per la promozione della cultura, della presa in carico educativa e didattica dei bambini/e, alunni/e, studenti/esse con autismo. 

MODULO 1L’USO DEGLI STRUMENTI DI CAA NEL CONTESTO SCOLASTICO: favorire l’esercizio dei diritti di comunicazione

Obiettivi: favorire la formazione, fornire strumenti concreti, incoraggiare buone prassi bambini/e, alunni/e, studenti/esse in condizione nello spettro autistico.

Materiale per lo studio individuale a disposizione dei corsisti: slide, bibliografia e sitografia.
Co-costruzione di conoscenze e abilità: brainstorming, role-playing, esercitazioni individuali e in gruppo, realizzazione di prodotti, studi di caso.

ATTIVITA' DI FORMAZIONE A.S. 2022/23 rivolta ai docenti di ogni ordine e grado delle istituzioni scolastiche della provincia di Bergamo.

La Scuola Polo per l'Inclusione "R. Levi-Montalcini" di Suisio, con le docenti operatrici dello SpA BG, Giovannini Silvia, Lepri Claudia e Penna Laura, ORGANIZZA incontri formativi per favorire la formazione, incrementare la consapevolezza, fornire strumenti concreti, incoraggiare buone prassi con studenti in condizione di spettro autistico.

OBIETTIVI
avorire la formazione di uno sguardo complesso sulla disabilità, sul funzionamento e sulla salute, con approfondimenti specifici per le condizioni dello spettro autistico. Incrementare la consapevolezza degli aspetti identitari e delle caratteristiche funzionali osservate più frequentemente in persone/allievi con diagnosi di disturbo dello spettro autistico. Fornire strumenti concreti per l’osservazione orientata e la progettazione in prospettiva ICF. Incoraggiare un approccio etico, professionale e sistemico alla gestione dei comportamenti disfunzionali. Delineare le caratteristiche peculiari della comunicazione osservate più frequentemente in persone/allievi con diagnosi di disturbo dello spettro autistico. Fornire informazioni ed esemplificazioni fotografiche su strumenti di comunicazione visiva utilizzati all’interno del Programma TEACCH e del metodo PECS. Fornire/incrementare le informazioni relative al fondamento teorico e alla funzione didattico-educativa di alcuni strumenti di lavoro. Verrà trattato in particolare il tema del rinforzo. Fornire al team degli insegnanti esemplificazioni di azioni formative da rivolgere ai compagni di classe e all’allievo autistico per favorirne l’inclusione sociale. Dare una panoramica dei servizi esistenti dopo la scuola. Informare su cosa significa inserimento lavorativo per una persona autistica.

STRUTTURA DEGLI INCONTRI
  • Nozioni teoriche puntualmente supportate da esemplificazioni, immagini, brevi filmati e attività di role playing;
  • spazio alla discussione, ai quesiti, alla riflessione individuale e di gruppo e alle richieste di approfondimento;
  • attività di problem solving per la costruzione degli apprendimenti: studi di caso, analisi del contesto scolastico in relazione alle caratteristiche dell’allievo autistico, compilazione di parti del PEI, elaborazione di prodotti (es. storie sociali, agende della giornata);
  • mappe anticipatrici degli argomenti e referenze bibliografiche;
  • slide a disposizione dei partecipanti;
  • contenuti definiti a partire dalle richieste formative emerse dai questionari pervenuti dalle scuole;
  • pause quindicinali tra gli incontri e rispetto dei periodi più impegnativi dell’anno scolastico.